Nota introduttiva da parte dell’autore:
Tutti noi ogni giorno viviamo emozioni diverse, evoluzioni, involuzioni, pensiamo a ciò che potrebbe essere ma non lo è. A volte è difficile essere se stessi. Lo sapremo solo confrontandoci con lo specchio della nostra anima.
Poesia partecipante al 5°concorso letterario Poetinsieme del 28.08.2019 in Linguaglossa (CT) e vincitrice della targa “Menzione speciale” sezione lingua italiana.
Potrei essere un poeta?
Certamente no.
Non so scrivere che una parola, e a volte è strana,
la penna che danza sull’anima mia:
<<pazzia>>.
Quindi forse dipingo?
Nemmeno.
Non ha che un colore solo
la tela dell’anima mia:
<<malinconia>>.
Un musicista, allora?
Nemmeno.
Non esce che un suono
nei tasti della profondità mia:
<<tristezza>>.
Che cosa…quindi?
Ho davanti a me ho un grande specchio
di fronte al mio cuore
cosi che tutti possano vederlo.
Ma essere chi?
Sicuramente un acrobata dell’emozione mia.